CALCIO PRATA - ARZINO 2-1

Il risultato non sorride all’Arzino a Prata, al termine di una domenica dalle mille emozioni e bizzarrie. Si parte ancor prima del fischio di inizio, con l’arbitro e i dirigenti delle due squadre a misurare l’altezza delle traverse del campo, a quanto pare più basse di 8 cm nella parte centrale.

Si parte ed è subito il Prata a imporre il suo gioco, con l’Arzino in difficoltà anche grazie ad una fase difensiva tutt’altro che attenta. 

Dopo un paio di occasioni dei locali ben sventate da Tosoni, attorno al 23′ la prima svolta: Mazzarella anticipa De Cecco in area e sul contatto cade a terra. Per l’arbitro di Carluccio è calcio di rigore, che lo stesso Mazzarella trasforma, spiazzando Tosoni. 

La partita si accende e al 28′, direttamente su rilancio di Tosoni, Marcuzzi la spizza per Vidoni, da poco entrato per l’infortunato Roitero. che si invola in solitaria verso la porta, battendo l’estremo locale con un diagonale che bacia il palo prima di insaccarsi.

Il Prata risponde 10 minuti con due occasioni ravvicinate: un diagonale da posizione defilata e un uomo a tu per tu non impensieriscono Tosoni, che sventa entrambe le minacce.

E’ il preludio al gol, che arriva al 40′: su un’imbucata al limite dell’area, Mazzarella è bravo a stoppare e calciare in una frazione di secondo, pescando l’angolino alla sinistra di Tosoni.

L’Arzino prova a ribattere con Marcuzzi, che su una punizione dalla sinistra, la indirizza sul palo lontano, il portiere ci arriva di un soffio.

Sul finale della prima frazione, la partita si innervosisce, e le due squadre vanno negli spogliatoi tra le discussioni.

Il secondo tempo la partita si innervosisce fin da subito, con le due compagini che non mollano un passo. Al 55′ l’episodio che svolta la gara: Marcuzzi, da poco ammonito per proteste, subisce un contatto al limite dell’area. L’arbitro Carluccio fischia un discutibile fallo di simulazione fuori area, mandando anzitempo negli spogliatoi il bomber ospite. Da qui inizia un’altra partita: gli animi si scaldano ulteriormente e il direttore di gara perde il polso della partita tollerando il gioco molto duro. La ciliegina poco dopo la mezz’ora: Plos viene trattenuto platealmente sulla fascia laterale per diversi secondi, senza che il direttore di gara se ne avveda. Ne consegue una discussione che si conclude con il centrocampista gialloblu espulso per proteste. 

Da qui paradossalmente l’Arzino prende in mano il pallino del gioco, faticando a concludere a causa della doppia inferiorità, mentre il Prata si difende con difficoltà e prova qualche contropiede.

Finisce 2-1 per il Prata una partita in cui ci sarebbe tanto da recriminare.